Si parlerà di accessibilità e inclusione a Fa' la cosa giusta!

Data evento: 18 marzo 2016 - 20 marzo 2016 , Luogo evento: Milano

Si parlerà anche di accessibilità e di inclusione sociale a "Fa' la cosa giusta!", fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che si svolgerà dal 18 al 20 marzo a Milano (padiglioni 3 e 4, Fieramilanocity). Il team di PASSin sarà presente e darà il suo contributo nello stand della cooperativa Accaparlante (nella sezione "Pianeta dei Piccoli", stand PI11).
Qui sotto riportiamo il comunicato stampa dello staff di "Terre di mezzo" che promuove per il tredicesimo anno consecutivo l'intera fiera.

Comunicato stampa: Accessibilità giusta

Tra i molti focus di questa edizione di Fa' la cosa giusta!, ci saranno i progetti e le iniziative dedicati all'accessibilità e all'inclusione sociale.

Milano, Venezia e Roma sono accessibili? Sì, a patto di conoscerne itinerari e luoghi adatti a disabili, anziani e genitori con bambini piccoli. “Città senza barriere”, un incontro, con Gabriele Favagrossa (LEDHA), Paolo Sartor (autore di Roma per tutti, guida di prossima uscita per Terre di mezzo Editore), Pietro Scidurlo (associazione Free Wheels e autore di Santiago per tutti, Terre di mezzo Editore), Alberto Dassisti (Proloco Oltreadda – pista ciclabile senza barriere), Monicaelisa Bettin e Francesca Pinto (Comune di Venezia). Modererà Fabrizio Marta Rotex (blogger e “viaggiatore rotante”). sabato 19 marzo, alle 14.30, in Piazza Terre di mezzo.

Quanti modi ci sono di “mettersi in cammino”? C’è chi lo fa per fede, chi per riscoprire il proprio quartiere oun territorio dimenticato dal turismo di massa, chi come sfida con se stesso e i propri limiti. Ad accomunare tutti, il desiderio di scoperta e la gioia che solo gli incontri fatti per caso regalano. “Tutte le strade. Mille modi per mettersi in cammino”, un incontro con Giampiero Pinna, Coordinatore della Consulta delle Associazioni per il Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna e promotore del Cammino di Santa Barbara; Pietro Scidurlo, in sedia a rotelle dalla nascita ha percorso il Cammino di Santiago in carrozzina ed handbike per tracciare un percorso accessibile e adatto a tutti; Gianluca Migliavacca, coordinatore del progetto Sentieri Metropolitani, si occupa di vari progetti per Trekking Italia; modera l’incontro Simone Frignani, da anni percorre l’Italia a piedi e in bici, mappando antichi percorsi e individuando nuovi cammini. (sabato 19 marzo, ore 17 - Piazza Terre di mezzo, a cura di: Terre di Mezzo Editore).

Un silent book è UN libro senza parole, una storia che ad ogni lettura si reinventa. Ma come nasce nella fantasia del suo autore? E come può essere utilizzato nella relazione tra chi legge e chi ascolta, o tra genitori e figli? L'incontro “Silent book, libri per tutti. Quando le parole non servono”, proverà ad esplorare questi libri dall’apparente semplicità che si rivelano fondamentali per educare lo sguardo alla lettura dell’immagine e all’immaginazione. Preziosi strumenti che raggiungono il cuore e la mente di tutti, grandi e piccini. Anche dei bambini con disabilità. Con Laura Bellini, illustratrice e autrice, nata a Genova nel 1978; autrice degli albi senzaparole della collana Eli sottovoce, pubblicati da Valentina Edizioni. Antonella Carnicelli, Art director di Terre di mezzo Editore, Giovanna Di Pasquale, pedagogista, formatrice, presidente della Cooperativa Accaparlante di Bologna. Modera: Martina Russo, giornalista del mensile di letteratura per l’infanzia Andersen. (sabato 19 marzo, alle 12.00, Piazza Terre di mezzo).

Per comprendere i nostri ragazzi dobbiamo capire prima di tutto come essi si approcciano alle “Nuove Tecnologie”. Che cosa rappresenta per loro, veri e propri Nativi Digitali, il web? È veramente come ce lo immaginiamo noi? L'incontro Nativi digitali, dati e consigli utili per genitori condurrà tra miti e false credenze, e qualche dato, a costruire la chiave di lettura per entrare nel loro mondo. Un incontro con Ivan Ferrero, psicologo digitale, esperto in new media e adolescenti, cyber bullismo e dipendenza da internet; Nicola Rabbi, giornalista, specializzato in disabilità e nuove tecnologie, comunicazione e cooperazione internazionale. A cura di: Accaparlante, cooperativa sociale che si occupa di diversità e cultura attraverso la formazione, l’intervento nelle scuole, la pubblicazione della rivista “Hp-Accaparlante”, ma anche attraverso l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. È impegnata nel campo dell’accessibilità culturale soprattutto per quanto riguarda i libri modificati e la scrittura easy to read. (Domenica 20 marzo, 11.00-12.00 - Piazza Neogenitori.)

Un mondo senza barriere inizia “per gioco”: i giocattoli proposti da Gog & Magog (cooperativa sociale Accaparlante) sono accessibili e inclusivi per tutti i bambini, con disabilità o non e saranno a disposizione dei piccoli visitatori e dei genitori che faranno una sosta giocosa nelle nursery di Fa' la cosa giusta!, insieme ai tanti libri “senzaparole” di Terre di mezzo Editore e Bambino Naturale – Leone verde.

Per chi ha voglia di un buon bicchiere di vino o di gustare una bevanda e provare a cambiare la propria percezione delle cose, può salire su Dark on the Road, una speciale roulotte-bar in cui si serviranno vino e bevande bio, ma rigorosamente al buio, per un'esperienza guidata da gusto, tatto e olfatto: per dimostrare quanto la vista sia un senso sopravvalutato. I visitatori saranno accompagnati e serviti da camerieri ciechi e ipovedenti. A cura della Cooperativa IRIFOR, in collaborazione con Unione Italiana Ciechi (Padiglione 3).

L'associazione I Tetragonauti propone attività di formazione e crescita a contatto con il mare per persone con disabilità fisica, sensoriale e mentale, adolescenti in situazione di disagio sociale, anche del circuito penale e anziani. L'attività educativa de I Tetragonauti passa per esperienze di viaggio come navigazione a vela, immersioni subacquee, laboratori e teatro di figura.

Dopo “Santiago per tutti” (Terre di mezzo Editore), la prima guida pensata per rendere percorribile il Cammino di Santiago a tutti i “viaggiatori lenti” per scelta o per necessità, Pietro Scidurlo, questa volta insieme a Giancarlo Cotta Ramusino e altri accompagnatori, a fine marzo partirà per tracciare un percorso accessibile a tutti sulla Via Francigena. I mezzi utilizzati saranno bicicletta e hand-bike. Gli obiettivi sono percorrere l’antico pellegrinaggio attraverso gli occhi di una persona con ridotta mobilità, tra gli obiettivi, conoscere il territorio, dal percorso alle strutture di accoglienza, per poter suggerire poi, qualora vi fosse la necessità e l’interesse, interventi mirati al fine di renderli più accessibili a tutti.